La Masterclass di canto di Patrizia Ciofi si svolgerà nei seguenti giorni con i seguenti orari:
Giovedì 8 Marzo 2018 ore 10.30-13.30 / 14.30-18.30
Venerdì 9 Marzo 2018 ore 10.30-13.30 / 14.30-18.30
Sabato 10 Marzo 2018 ore 13.30-13.30 / 14.30-17.30
Specialista del Rossini brillante, e in generale dell'opera
italiana della prima metà dell'Ottocento, la voce di Patrizia Ciofi è duttile, legata a buone
doti interpretative, le ha consentito di affrontare con disinvoltura anche il
repertorio della musica barocca.
Diplomatasi in canto presso l'Istituto Musicale Pietro
Mascagni di Livorno, si è perfezionata all'Accademia Chigiana di Siena, a
Fiesole e a Massa, studiando con Carlo Bergonzi, Shirley Verrett, Alberto
Zedda, Claudio Desderi.
Debutta nel 1989 al Teatro Comunale di Firenze con l'opera
Giovanni Sebastiano di Gino Negri. Al Teatro Verdi (Pisa) nel 1990 è Donna Anna
in Don Giovanni (opera) cantata anche nel 1991 al Teatro comunale (Modena), nel
1991 è Norina in Don Pasquale, nel 1992 Gilda in Rigoletto e nel 1993 Nannetta
in Falstaff (Verdi) e Violetta Valery ne La traviata cantata anche al Teatro La
Gran Guardia di Livorno.
Ancora nel 1993 è Fulvia ne La pietra del paragone a
Felixstowe e Xenia in Boris Godunov (opera) al Teatro Regio di Parma e nel 1994
Lisa ne La sonnambula al Teatro Verdi (Trieste).
Dal 1994 inizia una
collaborazione annuale con il Festival di Martina Franca interpretando Amina ne
La sonnambula (1994), Medèe di Luigi Cherubini (1995), L'americano di Niccolò
Piccinni (1996), la prima edizione moderna della versione francese di Lucia di
Lammermoor di Donizetti (1997), Mese mariano ed Il re (opera) di Umberto
Giordano (1998), Ippolito e Aricia di Tommaso Traetta (1999), Otello di Rossini
(2000), Robert le Diable di Meyerbeer (2000) ed I Capuleti e i Montecchi di
Bellini (2005).
Nel 1994 è Gilda in Rigoletto al Teatro Gabriello Chiabrera
di Savona e nel 1995 torna a Pisa come Adina ne L'elisir d'amore.
Ha cantato in tutti i principali teatri italiani, affrontato
anche ruoli molto impegnativi come Violetta ne La traviata e tutti e quattro i
ruoli femminili ne I racconti di Hoffmann di Jacques Offenbach.
Nel 2000 vince il Premio Abbiati della Critica Musicale
Italiana.